La seduta di ieri del consiglio regionale del Molise per l’approvazione del bilancio regionale si è trasformato, come al solito, in uno show del Presidente Toma, che coe raccontano le cronache “non faceva altro che uscire ed entrare dall’aula mentre le opposizioni intervenivano per sottolineare le storture del bilancio dell’ente. Storture che il Movimento 5 Stelle per bocca del suo capogruppo, Andrea Greco “dimentica gli ultimi”. “Quello che dovrebbe essere un documento economico strategico per la nostra regione, a mio avviso è un immenso bluff che in realtà nasconde un piano ammazza Molise” dice Greco. Ma vediamo l’elenco dei tagli stilato dal Movimento 5 Stelle:
- diminuiscono di 20.000 euro i fondi alle associazioni che tutelano gli invalidi;
- diminuiscono di 10.000 euro gli interventi a favore degli studenti affetti da patologie che impediscono di seguire i corsi di studio nelle scuole dell’obbligo;
- diminuiscono di 100.000 euro i fondi per famiglie e assistenti di chi deve sottoporsi a trapianti o di chi è affetto da malattie rare;
- diminuiscono di 200.000 euro i fondi agli Ambiti sociali di zona che saranno ancor più in difficoltà per garantire i livelli minimi di assistenza;
- diminuiscono di 150.000 euro i fondi per il diritto allo studio (borse di studio, aiuti agli studenti lavoratori, disabili, ecc.);
- aumenta di circa il 40% il costo dei biglietti per il trasporto pubblico locale;
- aumentano i canoni tratturali;
- aumento canoni forestali;
- sono introdotti i diritti di segreteria su interventi agli immobili in zona sismica;
- aumentano di 900.000 euro i fondi per le Comunità Montane in liquidazione.