Dal gruppo del “Germoglio” riceviamo e pubblichiamo.
Riprendendo l’articolo di Molise Quattro Punto Zero, quello relativo a una paventata discarica, che, secondo il Sindaco discarica non è, vogliamo fare delle precisazioni. A firma del tecnico comunale, c’è una determinazione, la numero 300, dal titolo “Affidamento del servizio di implementazione di una autorizzazione unica ex articolo (…) in Larino per un centro di raccolta di rifiuti derivanti dallo spazzamento urbano”. Si tratta, dunque, di rifiuti che non verranno differenziati.
Come precisato anche dall’ex Comandante dei Vigili Urbani Claudio De Luca, in un commento all’articolo, manca innanzitutto una deliberazione; una determinazione, per essere chiara, legittima, deve essere preceduta da una deliberazione che ne faccia comprendere il fine, il contenuto. Adottare atti amministrativi, vuol dire seguire un certo iter, invece il Primo Cittadino ha pensato bene di agire sic et simpliciter, saltando un passaggio fondamentale. Ma certo…perché fare tutti i passaggi quando si può giungere subito al dunque! Non si può perder tempo a seguire le regole!
Ma la cosa più grave è che, come al solito, non sono stati informati preventivamente i consiglieri di minoranza e, soprattutto, i cittadini (e forse nemmeno i consiglieri di maggioranza). Una cosa inter nos, insomma. Una cosa fatta in due. E, sempre via social, qual è stata la risposta del Sindaco? La solita: lui sta portando soldi a Larino. Questo spostare le discussioni su altri argomenti è veramente fastidioso e, soprattutto, non si addice a un amministratore. Intanto, non c’è chiarezza e ancora una volta brancoliamo nel buio. Comunque, se per caso qualcuno dovesse ritrovarsi una discarica da qualche parte, non si lamenti, per carità, perché “qualcuno potrebbe arrabbiarsi”!
