Sanità, la Regione vince il ricorso decade Giustini Toma prossimo commissario?

Non c’è pace per la sanità molisana. Oggi la Corte Costituzionale ha dichiarato che Toma poteva essere nominato commissario al posto di Giustini, nonstante il Governo decise diversamente.

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità della norma che stabilisce l’incompatibilità tra la carica di Presidente della Regione e quella di Commissario ad Acta per la sanità. La sentenza segue il ricorso era stato presentato lo scorso febbraio dalla Regione Molise e integrato ad ottobre con una ulteriore memoria. Il ricorso riguardava la parte in cui la norma disponeva la incompatibilità del conferimento e del mantenimento dell’incarico di commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario delle Regioni con l’espletamento di incarichi istituzionali presso la Regione soggetta a commissariamento. Stabiliva, inoltre, l’applicabilità della incompatibilità anche per gli incarichi commissariali in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione con la conseguente decadenza dall’incarico commissariale dei Presidenti di Regione a far data dalla nomina dei nuovi Commissari ad acta.

Fonte ANSA