Larino, nonostante l’impegno dei volontari per le luminarie il Comune non pulisce nemmeno

Da Il Germoglio riceviamo e pubblichiamo

Luminarie, il giorno dopo

Continua il successo delle Luminarie, ma sulla magia di luci è scesa l’ombra del disservizio per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti. Il 26, l’evento ha attratto così tante persone da riempire letteralmente il borgo, con grande soddisfazione di commercianti e organizzatori. Ma il mattino seguente, ecco l’amara sorpresa: alle 10:00, le strade erano ancora colme di rifiuti, con sacchi neri in bella vista e residui ovunque.

A quel punto, qualcuno ha chiesto delucidazioni e si è sentito rispondere che il disagio era da attribuire al fatto che i due operai della Ditta Cantoro erano in malattia e a disposizione c’era solo l’operaio comunale. Ora, una ditta profumatamente pagata, come già spiegato in un nostro precedente articolo, non avrebbe forse avuto l’obbligo di sostituire i due operai impossibilitati? Perché il Sindaco non ha preteso il servizio? La scusa non è delle migliori. Non ci prendiamo in giro.

Fatto sta, che alla fine Salvatore Faiella e i suoi collaboratori, anche con il prezioso aiuto della Pro Loco che ha messo a disposizione i soffiatori, si sono dovuti rimboccare le maniche e ripulire il paese.
Una circostanza davvero incresciosa. Insomma, fa indignare il fatto che nella nostra Città una manifestazione di tal portata non venga agevolata in niente, nemmeno per la pulizia delle strade! Ci sembra davvero troppo lasciare il borgo in condizioni pessime e fare spallucce quando se ne chiedono i motivi, dopo i soliti rimpalli di responsabilità. Sembra proprio che la questione rifiuti a Larino sia destinata a tenere ancora banco, con una ditta che può permettersi, a fronte di una più che cospicua retribuzione, di non operare. Come mai? Vi aggiorneremo presto. Noi non ci giriamo mai dall’altra parte, ma andiamo sempre a fondo, anche scavando tra i rifiuti!
Il Germoglio