Larino, che fine ha fatto la convocazione del Consiglio Comunale per discutere la mozione di sfiducia all’assessore Vitiello?

Edmond Dantes

Sono passati 17 giorni (per chi è scaramantico può grattarsi) dall’ultimo consiglio comunale nel quale si è discusso della situazione dell’assessore Alice Vitiello, per la ormai nota questione che la vede coinvolta per la sua abitazione al centro storico legata alla ricostruzione post sisma. Ebbene, sempre nel consiglio comunale del 23 gennaio scorso, davanti a decine di cittadini accorsi per assistere allo spettacolo, il Presidente del consiglio comunale, Antonio Vesce dichiarò che dovevano trascorrere dieci (10) giorni per convocare un nuovo consiglio comunale in cui discutere, appunto, la mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni. A oggi ne sono trascorsi 17 e nulla si sa e nulla si muove, come dire, “adda passà a nuttat”. Sappiamo per certo che il sindaco Puchetti ha messo in campo un’operazione di mediazione senza confini, coinvolgendo anche qualche membro dell’opposizione, almeno cosi ci risulta, e non solo, sappiamo anche che sta cercando in ogni modo di “salvare” cavoli e capre, l’assessore Vitiello e la sua maggioranza. Cosa dice il Presidente di tutto ciò? Questa politica attendista a chi giova? Ai cittadini che devono essere informati o alla maggioranza per salvare i gentili deretani attaccati alle poltrone? (sono pure scomode quelle del consiglio comunale).