Larino, Carnevale è arrivato il Consiglio ancora no Viva Viva Carnevale

Edmond Dantes

Non c’è che dire, la maggioranza a palazzo Ducale sta mostrando una tale scortesia istituzionale imbarazzante. Imbarazzante perchè ad un mese dall’ultimo consiglio comunale e con la promessa da parte del Presidente del Consiglio, prof Antonio Vesce ad oggi non c’è traccia della convocazione della nuova assise civica che deve discutere, scusate se è poco, una mozione di sfiducia ad un assessore della sua maggioranza. Ora in quanti si ricordano una cosa del genere al consiglio comunale di Larino? Nessuno perchè nella storia non c’è traccia della sfiducia a un assessore, venivano sostituiti in base alle correnti dei partiti tradizionali, ma mai nessuno è stato sfiduciato. Il paradosso però in tutta questa storia è che il presidente Vesce dice di volere il consiglio comunale, l’assessore Nicola Giardino, in un passaggio su facebook ha detto di aver sollecitato dagli inizi di febbraio la convocazione del consiglio comunale ma niente, allora chi non vuole celebrare il consiglio comunale?

Quali interessi si devono proteggere se addirittura non si guarda in faccia nemmeno agli elettori sia quelli di opposizione (numericamente più alti della maggioranza) ma nemmeno gli elettori del Presidente e dell’assessore Giardino, risultati di tutto rispetto, quei voti son cittadini che vi chiedono di operare per il bene della comunità, non per proteggere qualcuno o qualche posizione di rendita. Mai possibile che nonostante i solleciti, giunti alla maggioranza anche da semplici cittadini, poco avvezzi ai giochi di palazzo, nessuno, a partire dal Presidente del Consiglio, si pone il problema di comunicare ai larinesi e all’opposizioni di quale morte deve morire il consiglio comunale sulla mozione di sfiducia?

P.S.

Il titolo provate a leggerlo come una filastrocca che ci insegnavano alle elementari tanti anni fa…