Nel portare a conoscenza che è in fase di costituzione l’Associazione Nazionale Tutela Salute dei Cittadini, che avrà fondamentalmente lo scopo di tutelare la salute dei cittadini, e di porre in essere tutte quelle iniziative atte alla corretta applicazione del diritto costituzionale alla salute, tutelando i cittadini nei rapporti con le istituzioni ed in qualsiasi sede, si coglie l’occasione per esporre delle brevi ma doverose considerazioni relative agli ultimi eventi.
In considerazione alla ormai quotidiana emergenza “Coronavirus” che coinvolge anche la nostra regione, sarebbe stato, forse, più saggio destinare il plesso ospedaliero “Vietri” di Larino come punto di medicina generale a supporto dei nosocomi di Termoli e Campobasso. Allo stesso modo per Venafro che avrebbe potuto supportare Isernia ed il Cardarelli.
Ecco, al “Vietri” di Larino, dove vi è una eccellenza, la R.S.A, dove quotidianamente gli operatori sanitari, si impegnano, svolgendo con professionalità e dedizione la loro “missione”, resa “incontaminata” grazie a tutte le precauzioni e attenzioni messe in atto!
Ma iniziamo a porre dei legittimi interrogativi.
Tutto Il personale Sanitario è dotato a sufficienza, di tutti i dispositivi di protezione individuale, previsti dalle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro ed in particolare quelli esposti a rischio Covid19?
A tutto il personale sanitario sono stati fatti i tamponi, per verificare il loro stato di salute per preservare loro stessi ma anche i pazienti?
A che punto ci troviamo per la distribuzione delle mascherine e dei guanti ai cittadini molisani?
Non sarebbe opportuno procedere ai tamponi anche a tutte quelle categorie a contatto con il pubblico come ad esempio commercianti, artigiani operatori di pubblici servizi? Ecco, queste sono solo alcune domande che come cittadini-contribuenti, ci chiediamo ed alle quali saremo grati ricevere risposte.