Larino, l’amministrazione continua a navigare a vista nessuna programmazione per verde pubblico e pulizia della città

Abbiamo letto con attenzione lo scritto, pubblicato su social e giornali, con il quale la minoranza di Palazzo Ducale criticava scelte e spese relative a spazzamento delle strade e cura del verde pubblico a Larino. Lo abbiamo riletto, confrontato con i documenti indicati, abbiamo seguito il ragionamento relativo ai soldi e lavoro svolto, e ci siamo chiesti: perché? Perché ogni attività svolta è sempre organizzata sul filo del rasoio? Perché si preferisce spendere soldi a volontà e non organizzare come si deve (e come promesso, sia in campagna elettorale e sia in Consiglio Comunale) un servizio di cura del verde e di spazzamento organizzato? Perché, trattandosi di Ditte chiamate senza gara, non si sceglie di far lavorare Ditte cittadine? Perché si pagano gli operai con sotterfugi e accomodamenti, quando invece si potrebbe costruire una situazione ottimale per tutti? Non siamo riusciti a darci una risposta, e neanche crediamo ce ne sarà mai data una dai Responsabili.

Anzi, ad onor del vero, una riposta ce la siamo data, ed è qualcosa che lascia l’amaro in bocca. Si ricorre sempre a chi, per un motivo o per un altro, è disponibile a seguire le indicazioni fornite dai politici comunali, sempre in debito con qualcuno per campagna elettorale o favori vari. Non si spiegherebbe altrimenti tutta una serie di errori e di corbellerie che circondano il settore del verde pubblico e delle pulizie comunali, a meno che non si voglia dichiarare pubblicamente incapaci gli autori delle scelte. Ma siamo convinti che a Palazzo Ducale non siano stupidi, tutt’altro! Siamo certi che tecnici e politici siano pienamente consapevoli del proprio operato, così che la quadratura del cerchio si realizzi. Certo, non tutti i politici sono autorizzati a mettere becco, le scelte sono limitate a chi ha mantenuto la delega ai Servizi Civili (il Sindaco) ed al cerchio magico dei Responsabili (di fatto sono due) e a qualche Consigliere addomesticato. In realtà il resto della truppa politica conta ben poco, si e no vengono informati dalla stampa o al momento delle rimostranze, quando i componenti del “Cerchio magico” li redarguiscono e li zittiscono a dovere. Ci tratteniamo dal fornire un elenco di azioni, attività, scelte e valutazioni che si sono succedute nel periodo di attuale Amministrazione, anche perché noi esprimiamo un punto di vista personale, fornendo soltanto degli spunti a chi avesse volontà di aumentare la conoscenza della questione. Piuttosto un’ultima domanda ce la siamo posta: è mai possibile che in un paese piccolo, dove tutto è visibile perfettamente, nessuno abbia il coraggio di sottolineare ciò che quotidianamente viene discusso dalla popolazione? Tutti vedono che il paese è sporco, tutti vedono che la manutenzione del verde non è programmata, tutti si accorgono di strane manovre a livello lavorativo, e nessuno lo ammette, nessuno dice alcunchè? Quando terminerà il periodo di letargo di Consiglieri ed Assessori, così da riprendere il controllo della situazione?