MQPZERO
Siamo d’accordo che qualcuno, con mezzucci e mezze frasi, cerchi di nascondere l’incapacità della propria amministrazione. Ma il qualcuno in questione deve aspettarsi che, allo stesso modo, qualcun altro cerchi di evidenziare la continua presa in giro che viene rivolta ai cittadini dalle pagine istituzionali. E’ di oggi una nota del Gruppo di opposizione “Il Germoglio” riferita al concorso per l’assunzione di due istruttori contabili al Comune di Larino (gli impiegati chiamati in gergo quotidiano “quelli della ragioneria”), in cui si affronta una questione di fondo relativa alla composizione della commissione esaminatrice. Per capirne di più ci siamo fatti una passeggiata virtuale tra le carte, quelle poche che compaiono nell’Albo Pretorio. Parte tutto nel 2018, con la Giunta Notarangelo, e prosegue con l’arrivo della Giunta Puchetti. Infatti proprio con gli attuali governanti si indice un bando di concorso, pubblicato nell’ottobre del 2018 e che – come spesso accade ai documenti elaborati dagli attuali “capi” – viene annullato in autotutela per degli evidenti errori. Sbagliando si impara? Forse nei proverbi, ma non a Larino, purtroppo. Nuovo bando di concorso, nuova nomina dei componenti della commissione esaminatrice, si riparte. Determinazione Dirigenziale 310 del 20 marzo 2020, testuali parole:
“ACCERTATO che nella composizione della Commissione giudicatrice viene garantito pari opportunità tra uomini e donne ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 57, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n.165/2001; RITENUTO doversi procedere alla nomina della Commissione Giudicatrice di cui all’Avviso Pubblico sopra richiamato, e che tali nomine per la stessa possano ricadere sulle seguenti figure:Avv. Massimo DI NEZZA- Presidente; Dr. Anthonj TAMBURRI – Componente; Dr. Fabio TALUCCI- Componente….”
Scusate, ma a noi sembra che la parità di genere non sia assolutamente rispettata, ma noi non siamo esperti, e ci limitiamo ad andare avanti nella lettura. Il 3 agosto 2020 qualcuno si sveglia dal torpore estivo ed informa i “capi” che la parità di genere non è rispettata. Apriti cielo, putiferio. Come fare a rimettere in carreggiata la Commissione? Nessun problema, le idee geniali sono di questa Amministrazione. Lo stesso 3 agosto la Responsabile del Servizio pubblica la Determinazione 754, con la quale determina di integrare i componenti della Commissione. Peccato però che scriva nelle motivazioni “…DI INTEGRARE la Commissione esaminatrice del Concorso nominando due membri aggiunti per gli esami di lingue straniere e per le discipline di settore, cosi come segue: “ Ing. Irene BOCCARDO – Componente; Prof. Lucia IANTOMASI –Componente…” e ci si rifaccia all’articolo 23 del Regolamento comunale sull’Ordinamento generale degli Uffici e Servizi, dove invece si parla anche di parità di genere (tra l’altro indicando malamente che nella commissione deve esserci almeno una donna, come se le donne fossero dei panda da tutelare). La Boccardo è un ingegnere, non sembra indispensabile nelle lingue straniere e nelle discipline di settore, chissà qual è stato il criterio di scelta. La Iantomasi è un insegnante di lingua inglese ed i titoli invece li possiede, anche se ci chiediamo come la Responsabile del Servizio abbia optato per lei: conoscenza personale, pescando da una apposita lista (che ci assicurano non esistere) oppure grazie a qualche altro motivo sconosciuto (tipo, insegna alla scuola media di Larino e tra i tanti insegnanti che siedono in Consiglio Comunale è arrivato un suggerimento?). Fatto sta che il concorso in questione forse è in dirittura di arrivo, dopo soltanto quasi due anni di tira e molla tra mancanze, rinunce, fatti strani, revoche in autotutela e chi più ne ha più ne metta, alla faccia di tutta quella fretta iniziale (Responsabile dixit, gennaio 2019 ”….dato atto che è necessario procedere senza ulteriori dilazioni all’espletamento delle procedure concorsuali secondo quanto previsto dal bando e che occorre, pertanto, nominare la Commissione Giudicatrice, al fine di procedere a programmare le fasi del concorso di cui trattasi, in considerazione anche del lasso di tempo trascorso dalla scadenza della presentazione delle domande di partecipazione nonché dei tempi per l’organizzazione delle prove di concorso….”)
Un’altra strana storia ambientata nel Comune di Larino, a cui per adesso manca ancora un capitolo, la determinazione dei compensi spettanti ai componenti esterni della Commissione medesima e l’eventuale compenso straordinario relativo all’attività svolta al di fuori dell’orario ordinario al Segretario verbalizzante. Prima i Componenti erano tre, adesso i Componenti sono cinque, più il Segretario. Addirittura il 3 agosto si dovevano svolgere le prove d’esame, ed ancora oggi non è pubblicato il compenso spettante a i Componenti della Commissione? Non crediamo che i Componenti abbiano accettato di valutare, senza paga, i partecipanti al concorso, così come non crediamo che la Responsabile se ne sia dimenticata. A nostro parere è l’ennesima forma di mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini da parte dell’Amministrazione Comunale. Ai cittadini chiediamo: siete ancora convinti che il concorso sia stato rinviato per la mancanza di esaminatori adatti? Noi crediamo di no, così come crediamo fermamente che ci sia stata una serie di errori nella pratica, a cui man mano si è cercato rimedio. A dimostrazione della palese incapacità a predisporre una seria programmazione di ogni atto amministrativo, cosa evidente sempre, sempre, sempre. Agli Amministratori un monito: smettetela di prendere in giro i cittadini, dite la verità. “Abbiamo sbagliato, scusateci” è molto meglio del dire “Io sono io e tu non sei nessuno”….