MQPZERO
L’articolo non riguarda e non contrasta la tesi dell’adeguamento sismico della Scuola Rosano, che sarebbe da folli non desiderare per il bene di tutti gli utenti della scuola e delle famiglie di ognuno di loro. Si è partiti dal pasticcio del concorso per istruttori contabili e chissà perché, l’Assessore Vesce si è risentito dell’utilizzo del termine “container” utilizzato comunemente da tutti. A Larino, per definizione popolare, le strutture metalliche utilizzate come classi dopo il sisma 2002 sono definite “container”, e non ce ne voglia Vesce. Piuttosto, nella fretta della difesa ad oltranza (questa sì a prescindere) si è proposta una serie di notizie che ben poco hanno a che fare con la notizia “scuola Rosano” della quale ci siamo occupati in altro articolo. Si esprimeva sorpresa per il ritardo nei lavori, per la mancanza di informazioni agli utenti della scuola, per il silenzio sulle questioni progettista – ditta, per la “casuale” scelta di una ditta di famiglia di un responsabile regionale del Partito Democratico che probabilmente ha condizionato a cascata altre procedure che stiamo per pubblicare e che intendiamo portare a conoscenza dei cittadini. Questo vuole sapere la gente, non che i ragazzi sono stati 17 anni nel vecchio ospedale, è un fatto che già sapevano e che ha portato a fare scelte politiche differenti. E che forse, Sindaco, conosceva anche Lei e che però non ha mai affrontato né da amministratore della Giunta Anacoreta, né da Consigliere di minoranza ai tempi del Sindaco Giardino e mai come politico appartenente al Partito Democratico, in buona sostanza, oltre vent’anni di politica, in maggioranza e opposizione.
E questo, ci perdoni Sindaco, si riversa inevitabilmente anche su tutte le altre cose che, come dice “Larino erano anni che aspettava”, certo fare il consigliere comunale non è come fare il Sindaco, però sei stato anche assessore per alcuni anni. Detto questo, quando sarete in grado di dare risposte serie e concrete a questi argomenti, ne riparleremo. Anche a noi fa piacere che siano aumentati gli iscritti nei Licei larinesi, ma quando quegli aumenti saranno il frutto di un vero cambiamento ci renderanno ancora più felici, mentre adesso li consideriamo legati alla persona “Preside”, visto che non abbiamo assolutamente visto cambiamenti scolastici tali da sollecitare esodi scolastici di tale portata. Ed allora, ci dia retta ogni tanto, risolva la questione concorso con la serietà e dignità che dovrebbe appartenere al Sindaco, e prenda in mano la situazione della Scuola Rosano, senza che si perda altro tempo. I Lanzichenecchi alla conquista di Larino, ai quali da due anni è stato concesso – per opportunità politica e di future candidature – di fare il bello ed il cattivo tempo in città, ridimensionateli e tornate alla Politica vera, quella seria e con la P maiuscola. Buona giornata, e grazie per il contributo al dibattito.