Larino – C’è chi ha scelto di vivere in prima linea la Politica, chi si dedica al Terzo Settore ed al Volontariato, chi combatte per l’Ambiente, chi sceglie la Cultura come frontiera per il proprio impegno sociale e chi comunque, col vivere civile, partecipa come può alla crescita sociale. Poi c’è chi, facendo proprio un singolo settore di quelli sopra elencati, decide di farne una passerella, senza mai impegnarsi a fondo in qualcosa. Ecco, una vetrina, dove millantare impegno e buona volontà, razzolando invece né bene né male, sopravvivendo in ruolo marginale e trasparente. Un po’ di giorni fa, nel Parco delle Tre Fonti a Larino, si è consumato uno scempio ambientale del quale ancora non si sa nulla – ufficialmente – e del quale l’Amministrazione Comunale di Larino ha deciso di non parlare, sperando che il silenzio possa definitivamente seppellire uno scomodo argomento. Già di per se questo comportamento è indice di qualche responsabilità, ma noi come sempre siamo fiduciosi nella buona gestione della cosa pubblica e ci affidiamo alle domande, che poniamo ai rispettivi responsabili dei ruoli assegnati. Chiediamo quindi al Responsabile del Settore Ambiente del Comune di Larino, Dott. Giovanni Lapenna, sempre attento alle pratiche del suo Settore, se è venuto a conoscenza dell’accaduto. Noi l’abbiamo letto sui social, nei post di persone di Larino, che per amicizie comuni (sui social) devono essere per forza transitati sul suo profilo. Le saranno sfuggite le notizie? Può accadere, anche se una breve passeggiata nella parte pubblica nel suo profilo ci ha ulteriormente rafforzato nella convinzione che Lei sia attento a quanto riguarda gli alberi, a tal punto da condividere un post in cui ci si doleva di una serie di tagli di piante in una zona della Campania. Però, purtroppo, a quanto sembra ciò che è accaduto nel Parco di Larino forse non Le è giunto all’orecchio. Peccato, si tratta di un lavoro pubblico curato dall’Amministrazione Giardino, della quale Lei ha fatto parte come Assessore e come partecipante al progetto. Ma noi crediamo alla buona fede, anche se sarebbe bello sentire direttamente da Lei che non sa nulla dell’accaduto e che se qualcuno l’avesse informata avrebbe preso provvedimenti. Per questo, ipotizzando che Lei non sappia nulla di quanto accade nel territorio e nel settore di cui è Responsabile, pensando anche che non abbia frequentato i social e che nessuno Le abbia dato notizie, percorriamo un attimo la scala gerarchica e poniamo le stesse domande all’Assessore all’Ambiente del Comune di Larino, Dott.ssa Angela Vitiello, impegnata in Cultura e Sociale, con un ruolo importante nei Lions. Chiediamo all’Assessore se anche Lei sia all’oscuro di quanto è accaduto nel Parco delle Tre Fonti, con decine di alberi di alto fusto tagliati non si sa da chi e perché. Insistiamo nel chiedere se anche Lei abbia evitato negli ultimi due mesi di frequentare i social, e se sappia qualcosa dell’argomento “taglio alberi” in qualità di Assessore all’Ambiente del Comune di Larino. Anche per Lei crediamo nella buonafede, sia chiaro, e per completezza Le chiediamo se qualcuno l’ha informata dell’accaduto e se intende fornire risposta ai cittadini. Purtroppo siamo convinti che di risposte ne avremo poche o niente, perciò ci limitiamo a segnalare una serie di nostri pensieri….Il Dott. Lapenna lavora a stipendio e quindi, tacitata la coscienza con la volontà di non litigare con nessuno in paese, continua il suo lavoro come sempre. E’ stato spesso impegnato in politica, una politica rigorista e legalitaria come quella di destra, ma si sa, quando si è coinvolti in prima persona è sempre meglio che il silenzio nasconda tutto; forse per questo la destra locale ha ormai poco da dire alle giovani generazioni, o forse il Dott. Lapenna vive un contrasto interiore perché nell’Amministrazione dalla quale dipende ci sono diversi rappresentanti della destra legalitaria che vivono la legalità in maniera molto personale…. La Dott.ssa Angela Vitiello invece ha un ruolo politico, di programmazione, concertazione ed indirizzo nelle deleghe di competenza, in più la partecipazione ai Lions la pone in una posizione imbarazzante. Perché? Presto detto, un Assessore che non sa nulla di ciò che accade nel proprio territorio passi, che non frequenti i social passi, che viva la vetrina dei Lions soltanto come vetrina passi pure, ma al momento in cui Le giungano delle informazioni dalla cittadinanza che rappresenta e non si muova foglia (parlando di alberi…) non può passare.

Ci viene da sorridere pensando alle pubblicazioni dei Lions che si sperticano “…difendiamo i nostri alberi…”, i progetti di salvaguardia delle piante in Africa e nel mondo, e Lei che non sa nulla di quello che accade a Larino! E se non vuol rispondere ai cittadini, per vergogna, ignavia o incapacità, lo faccia almeno in Consiglio Comunale, vista l’interrogazione in materia che langue da settimane nelle mani del Presidente del Consiglio Comunale Dott.ssa Iolanda Giusti. O forse, e per una volta ci scordiamo di essere garantisti, l’ordine di scuderia è di non parlare dell’argomento? Se è così, ci dica almeno da chi è partito l’ordine di non parlare, altrimenti non ci farà una bella figura. Giusto per chiudere, Le rammentiamo che Lei ha preso il posto di un altro Assessore, che ha pagato eccessivamente per tutti riguardo un altro argomento – l’autonoma sistemazione del terremoto – che similmente era destinato al dimenticatoio. Il silenzio ordinato da altri La espone alla stessa sorte, oppure al pubblico ludibrio: ne vale la pena? Perdere la faccia per salvare chi ha colpa? Oppure le colpe sono tutte sue, Dott.ssa Vitiello, e non sa come difendersi? Aspettiamo risposte…