Impianti sportivi, denunciati Puchetti e Bonomolo ha ancora senso realizzarli?

Qualche giorno fa l’ex sindaco Vincenzo Notarangelo, in un comunicato stampa, dava notizia di una denuncia presentata alla Procura della Repubblica di Larino sulle dichiarazioni fatte nel corso di un consiglio comunale dall’attuale sindaco Puchetti e dall’assessore ai lavori pubblici Bonomolo. Oggetto del contendere “una carta” che l’ex sindaco avrebbe fatto sparire, o meglio, i due valorosi amministratori hanno detto che non c’era nel fascicolo dedicato agli impianti sportivi, tranne poi ricomparire, quasi per magia, dopo poco tempo. Questa vicenda giudiziaria si aggiunge alla richiesta di risarcimento della ditta Martino di Colletorto per lavori fatti e non pagati e non ultimo, anche l’attenzione della Corte dei Conti di Campobasso che vuole vederci chiaro sulle spese sostenute.

Un impianto questo di Larino in costruzione dalla fine degli anni 80 che oggi appare anacronistico e fuori mercato. La domanda da porsi oggi è: ha ancora senso realizzare quegl’impianti? Anzi, una parte solamente, il campo sportivo, non si farà più la piscina e, se si realizzerà, la pista di atletica sarà sottodimensionata rispetto al progetto iniziale. Che senso ha oggi spendere ancora ulteriori risorse, benché finanziate dall’ENEL, per un campo sportivo per il quale si troverebbero altre soluzioni?

Gli impianti sportivi di Larino avrebbero avuto un senso se realizzati entro i termini previsti, trent’anni fa (30) e non ce ne sarebbe stato per nessuno, Larino sarebbe diventato un centro di attrazione con un impianto avveniristico, che non aveva eguali sul territorio rispetto a oggi che ogni comune del Molise, anche il più piccolo ha un campo in erba sintetica con tutte le infrastrutture. Sarebbe stato l’unico impianto dopo Termoli, ad avere una piscina, mentre oggi San Giuliano di Puglia oltre ad avere un campo sportivo degno di questo nome ha anche una piscina che insieme a quella di Termoli ha assorbito quasi tutti o la maggior parte degli appassionati di nuoto. A Larino oggi cosa realizzeremo? Un campo sportivo, miliardi di vecchie lire devolute dall’ENEL per realizzare un campo sportivo, senza tribune e senza strutture. Tutto ciò che è stato costruito in quel sito è vecchio, sta letteralmente cadendo a pezzi, prima di fare il campo sportivo vano ripristinati (ricostruiti?) gli spogliatoi dai quali è stato portato via di tutto, lo stato di abbandono in cui versa l’area la dice tutta. Che senso ha oggi realizzare un’opera che è già vecchia? Per la vanagloria di chi? Di qualche politico che crede di mettere la parola fine su questa storia?