Siamo Larino come i tre pifferi di montagna, andarono per suonare ma tornarono suonati

Dopo il post pubblicato ieri da un anonimo sulla pagina Facebook di Siamo Larino, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, il professore Cimino ha risposto con un commento,  dove dice due cose importanti.  La prima è che su questo blog c’è un’indagine della Procura della Repubblica di Larino,  e quindi sarà l’autorità giudiziaria a dire se il blog vivrà o morirà,  i giudici, non lo statista di paese,  che ormai dispensa anche sentenze, insomma insieme a Palamara,  ha cambiato anche il sistema giudiziario. La seconda cosa invece,  che dovrebbe fare riflettere chi accusa gratuitamente gli altri è che il Presidente ha rimproverato il Sindaco Puchetti che “non ha provveduto ad istituire una comunicazione istituzionale dell’ente rispettando la legge”. “E – continua il Presidente – tra un privato e un Sindaco è più grave la seconda figura”. Quindi dal loro insediamento la comunicazione del Comune di Larino non rispetta la legge,  e hanno il coraggio di dare lezioni agli altri. In sostanza accusano chi scrive su questo blog di esercitare abusivamente la professione di giornalisti e loro violano quotidianamente una legge sugli uffici stampa. La cosa è ancor più grave in quanto pretendono di amministrare una comunità con questi presupposti.  I tre pifferi di montagna che andarono in città per suonare e tornarono suonati, o come si dice a Larino,  carichi di meraviglie.