C’è del marcio a Palazzo Ducale

In questi giorni stiamo assistendo a una vera e propria guerra tra le opposizioni a palazzo Ducale ed il sindaco di Larino, Puchetti. Il tutto nasce dopo il consiglio comunale di lunedi scorso, in cui, l’ex assessore Alice Vitiello, denuncia fatti che se accertati, sono di una gravità assoluta. Le accuse, in buona sostanza, riguardano i contributi post sisma, ovvero, autonoma sistemazione e pronto ripristino per le abitazioni danneggiate. Va detto che, sia questo sito che il Germoglio da due anni denunciamo queste situazioni alquanto strane. Situazioni che nell’ultimo consiglio comunale hanno investito frontalmente il sindaco e la sua maggioranza silente. La consigliera Vitiello ha detto senza mezzi termini chi e in che modo percepiscono il contributo per l’autonoma sistemazione e chi ha percepito quello per il pronto ripristino delle abitazioni. facendo cosi emergere che i parenti stretti del sindaco e di un consigliere comunale ne hanno beneficiato, da qui i social, ormai terreno di scontro su tutto, sono stati inondatti di post e comunicati, l’ultimo in ordine di tempo, quello del sindaco. Secondo il primo cittadino, sia in consiglio comunale che sui social, sia stata lesa la sua reputazione e onorabilità, senza però, come suo solito, entrare nel merito, dice solo che lui non ha mai percepito un contributo senza averne diritto. Fatto sta che ciò che è venuto alla luce in Consiglio è subito apparso diverso. Infatti se il Sindaco non ha richiesto il contributo di pronto ripristino come ha fatto a percepire quello per l’autonoma sistemazione? Forse vi ha rinunciato? Altra domanda da fare è, se l’immobile in cui abitava è stato interessato dai contributi per il pronto ripristino chi ha fatto la domanda? Solo un parente può essere? E se il parente ha fatto la domanda per i contributi di pronto ripristino ha preso anche l’autonoma sistemazione? Ricapitolando su un solo immobile danneggiato dal sisma 2018 sono state fatte due domande di autonoma sistemazione per due nuclei familiari ed una domanda di pronto ripristino? Allora forse questa è la criticità segnalata in consiglio comunale. Se tutto questo è accaduto qualcuno dovrà intervenire. Questi poi sono quelli che danno lezioni agli altri (sic!). Ora, secondo noi questa è materia da Procura della Repubblica che farebbe bene a intervenire almeno per fare chiarezza. Da un punto di vista politica invece è evidente che la poca trasparenza e la voglia di fare l’uomo solo al comando si sta rilevando sbagliata e per niente gestibile, perché alla fine le famose carte vedranno la luce, anche con le relative firme sugli atti, e a quel punto ci sarà poco da fare la vittima sui social.